Speciale Universiadi 2025
Si sono chiuse le Universiadi di Torino, con un ottimo bottino di medaglie per l'Italia. E, a seguire, tutti i risultati azzurri del weekend.
Ciao! Stai leggendo Oltre il podio, la newsletter sportiva che non sapevi di voler leggere.
In ogni puntata potrai trovare le storie degli atleti che sono diventati, a loro modo, icone sportive, capaci di ispirare le persone. Oltre alle notizie più importanti delle gare dell’anno.
Highlight di puntata
Il riassunto delle Universiadi 2025
Addio a Sara Piffer
I podi dello Sci Alpino e dello Sci Paralimpico
Flora e Miro Tabanelli entrano nella storia
Lollobrigida e Ghiotto eccezionali a Calgary
I nuovi record Italiani ed Europei
Una grande Universiade per i nostri atleti



Si chiude l’Universiade torinese con ben 15 medaglie vinte dall’Italia (nella precedente erano 10) che si classifica ottava nel medagliere ufficiale (quinta nel conteggio totale di medaglie). Un medagliere dominato dai francesi, che fanno loro ben 40 medaglie (di cui 18 d’oro), seguiti dalla Corea del Sud e dalla Finlandia.
Nonostante i francesi abbiano fatto incetta di medaglie, la scena è stata dominata dalla Corea del Sud, con tre atleti che da soli hanno conquistato 14 medaglie:
La stella di Torino è stata KIM Gilli, che ha vinto ben 5 medaglie d’oro nello short track. In pratica, ogni volta che è scesa in pista, è uscita con l’oro al collo: 500m, 1000m, 1500m, staffetta 3000m e la staffetta mista. Chapeau.
Vince invece “solo” 4 medaglie d’oro il suo collega KIM Taesung, a cui mancano i 3000m per “pareggiare i conti”.
Ne porta a casa 5, ma solamente due d’oro, SEO Whimin: gli ori sono nelle due staffette (quelle gareggiate con KIM Gilli), poi gli argenti nel 1000m e 1500m e un bronzo nei 500m.
Primo atleta non sud-coreano di questa classifica è Marcisz Izabela, studentessa polacca che vince 4 medaglie (2 ori e 2 bronzi) nelle diverse specialità dello sci di fondo.
Passiamo ora ai risultati degli atleti italiani:
Oro doppio per Martina Vozza (con Ylenia Sabidussi) che vince nel Para Sci Alpino Super-G Vision Impaired e nel Para Sci Alpino Slalom Gigante Vision Impaired. A farle compagnia sul gradino più alto del podio troviamo anche Nathalie Bernard nel Freestyle Ski Cross. Doppia medaglia per Elisa Fava, Oro nello Snowboard Parallelo Slalom e Argento nello Snowboard Gigante Parallelo.
Una delle stelle del nostro pattinaggio artistico, Daniel Grassi, vince la medaglia d’argento nel Single Skating. Stessa medaglia per Maria Eugenia Boccardi (Sci Di Fondo 10km Individuale Femminile), Simon Dorfmann (Snowboard Parallelo Slalom) e Stefano Pizzato (Sci Alpino Slalom Speciale).
Martina Cecere, studentessa del Politecnico di Torino, porta a casa un doppio bronzo (Slalom Gigante e Slalom). Terzo posto e medaglia anche per Noemi Junod, nella Vertical Race, Marika Savoldelli, nello Snowboard Cross, Fabian Lantschner, nello Snowboard Gigante Parallelo e per la coppia Andrea Tuba - Giulia Isabella Paolino nell’Ice Dance (pattinaggio di figura).
OFF TOPIC (ma non così tanto OFF): ogni evento sportivo ha bisogno di organizzare non solo le gare, ma anche tutto il servizio di supporto in caso di emergenze. Un lavoro essenziale, spesso sottovalutato, ma iper necessario a tutela di tutti (sempre nella speranza di non venir mai utilizzato, ovviamente).
La FISU ha fatto un video molto interessante sulla gestione del servizio di sicurezza e pronto soccorso durante le Universiadi che vi lascio qui di seguito (e si, al secondo 0:41 c’è mio cuggggggino).
Non si può morire così
Venerdì scorso è morta Sara Piffer, mentre si allenava, travolta da un auto che ha tentato un sorpasso. Aveva 19 anni ed era più che una promessa del ciclismo italiano. Ma questo non c’entra. Era una persona che aveva una vita davanti, falciata dall’ennesimo “tragico incidente”. Io sono stufo marcio di leggere queste notizie.
Che la terra ti sia lieve, Sara.
Qui il comunicato della federciclismo.
Risultati azzurri
Piste azzurre
Federica Brignone vince, a 34 anni, per la seconda volta in carriera, una gara di discesa libera. E lo fa precedendo di un centesimo Sofia Goggia, nella sua specialità. È scesa con rabbia e cattiveria agonistica, ancora evidentemente scottata dall’inforcata nel Gigante di Kronplatz, lasciando punti preziosi in ottica classifica generale.
Goggia, dal canto suo, ha fatto una roba incredibile, considerando che ha percorso l’ultimo tratto della pista con una spalla lussata (senza potersi quindi mettere a uovo per prendere velocità).
Nel Super G vince l’immensa Lara Gut-Behrami con una gara semplicemente perfetta. Brignone sale sul podio, questa volta al terzo posto. Buona prova generale però per le italiane (5 nella top 10).
Sul fronte maschile CAPOLAVORO di Alex Vinatzer che regala all’Italia dello slalom maschile un podio che mancava dal 2022. Vinatzer arriva secondo a soli 9 centesimi dal francese Clement Noel.
Devo dire risultato totalmente insperato. Dopo i risultati della seconda manche avevo rinunciato a guardare la gara. E ho fatto MALISSIMO.
6 medaglie dallo Sci Paralimpico
La nazionale italiana di sci alpino paralimpico ha partecipato alla tre giorni di Feldberg, in Germania, portando a casa un discreto bottino:
Martina Vozza (con Sabidussi): Sì, sempre lei, che, tra Universiadi e Gare ufficiali, vince tre medaglie in una settimana. Anche in questo caso un bronzo nello slalom femminile, categoria Vision Impaired.
Giacomo Bertagnolli (con Ravelli): argento nel primo slalom maschile, categoria Vision Impaired.
René De Silvestro: argento nello slalom maschile, categoria Men Sitting.
Giacomo Bertagnolli (con Ravelli): oro nel secondo e nel terzo slalom maschile, categoria Vision Impaired.
Chiara Mazzel (con Casal): bronzo nello slalom categoria Women Vision Impaired.
Se vi state chiedendo come si svolgono le gare Vision Impaired o Sitting, qui c’è un video realizzato per le Universiadi dedicato, abbastanza illuminante.
Giacomel in forma strepitosa
Tommaso Giacomel riporta l’Italia maschile sul podio di Anterselva dopo 11 anni, facendo due imprese. La prima in una sprint combattutissima che l’ha visto avvicinarsi paurosamente ai due “mostri norvegesi” davanti, Tarjei Bø e Sturla Lægreid.
Se non avessi sbagliato, avrei vinto con margine e quindi un po’ di rabbia ce l’avevo all’arrivo, ma salire sul podio con due errori non è cosa per tutti, quindi sono contento.
Il successo di Ruhpolding è stato un grande sollievo per me, ora le cose mi riescono un po’ più facili. Oggi ero nervoso perché sentivo che il pubblico si aspettava molto da me: c’è un’atmosfera incredibile qui ad Anterselva e avevo sci meravigliosi. - Da fisi
La seconda nell’inseguimento, dove arriva nuovamente terzo, sempre dietro ai due norvegesi. È il terzo podio consecutivo per il nostro atleta. BRAVO.
Altri notizie dal Biathlon
Dorothea Wierer ai piedi del podio nella sprint di Anterselva. Stesso risultato per la staffetta maschile. Compagnoni/Ratschiller/Carpella/ Scattolo bronzo nella staffetta mista agli Europei Junior, mentre quinte Auchentaller/Wierer/Comola/Carrara nella staffetta femminile.
Lanthaler è semplicemente imbattibile
Doppietta italiana (l’ennesima) nello slittino su pista naturale singolo femminile, dove Evelin Lanthaler, sempre lei, trionfa su Jenny Castiglioni nella tappa di Coppa del Mondo di Mariazell 🇦🇹.
Doppietta, ma sfalsata, anche nel doppio maschile dove i fratelli Lambacher vincono davanti ai padroni di casa, i due austriaci Pichler / Edlinger, mentre sul terzo gradino del podio salgono i due più giovani azzurri Tobias Paur e Andreas Hofer.
I Tabanelli entrano nella storia
Flora e Miro Tabanelli sono i primi italiani a vincere una competizione X Games. Entrambi hanno dominato nel Big Air (femminile e maschile) negli X Games in corso ad Aspen 🇺🇸. Flora, in particolare, è la prima italiana in assoluto a vincere nella massima competizione di riferimento per il freestyle (suo fratello, gareggiando 24 ore dopo, è il secondo), ma non solo: è anche l’atleta più giovane di sempre a riuscirci (ricordo che ha appena 17 anni).
Triplo Podio nello snowboard
Triplo podio per l’Italia nell’ottavo slalom gigante parallelo (PGS) stagionale della Coppa del Mondo di snowboard.
Nella gara maschile di Rogla, in Slovenia, Maurizio Bormolini ha conquistato il primo posto mentre Aaron March ha concluso terzo.
Nella prova femminile ottimo terzo posto anche di Elisa Caffont (secondo podio della carriera in un gigante di Coppa del Mondo).
Buone posizioni anche dalla Coppa Europa, dove nel Gigante Parallelo Tommy Rabanser arriva secondo e Sofia Valle al terza.
Lollobrigida e Ghiotto da impazzire!
A Calgary, nella terza tappa di Coppa del Mondo di Speed Skating, Francesca Lollobrigida chiude quarta sui 5000m con il tempo di 6’51”07, che diventa il nuovo record italiano (il precedente era sempre suo).
Stratosferico risultato nei 10000m per Davide Ghiotto che vince e fa il nuovo record mondiale, ora fissato su 12’25”69.
Di Sciabola e di Spada
L’unica medaglia dalla tappa di coppa del mondo di sciabola a Plovdiv 🇧🇬 è quella d’argento di Chiara Mormile, mentre la Spada (Gran Prix di Doha) ci regala due terzi posti, quello femminile di Lucrezia Paulis (suo primo podio Gran Prix) e quello maschile di Davide Di Veroli.
Pellegrino non ci sta
Clamorosa decisione dei giudici che, dopo una super gara di Federico Pellegrino, terzo nella sprint maschile sci di fondo in tecnica libera a Engadina 🇨🇭, viene declassato a sesto per un’ostruzione operata ai danni del francese Lucas Chanavat.
Non sono d’accordo con la decisione della giuria. È stato fatto ricorso, vedremo nei prossimi giorni cosa ne verrà fuori. Di queste situazioni ne capitano in tutte le gare, anche oggi sono capitate le stesse identiche cose in altri frangenti. A volte vengono giudicate, a volte no. Poteva essere un classico incidente di gara, perché nessuno è caduto e nessuno è arrivato in una posizione che non meritava. Mi porto a casa un po’ di rammarico e incazzatura, oggi era l’ultima sprint in tecnica libera prima dei Mondiali e mi prendo un po’ di energia per cercare la rivincita - Federico Pellegrino
Vedremo se il ricorso della federazione italiana avrà successo o meno.
Battocletti vince anche la Cross di Alà dei Sardi
Nadia Battocletti vince la nona edizione del Cross Alà dei Sardi (Trofeo Elisa Migliore), completando i 6km previsti in 19'21. Gara dominata senza problemi.
È stata una bellissima gara e sono molto felice di avervi partecipato dopo che l'anno scorso ero iscritta ma non avevo potuto gareggiare per un piccolo problema fisico alla vigilia, pur avendo poi assistito all'evento. Il percorso mi è molto piaciuto con tanta gente intorno, specialmente molti bambini. I miei prossimi impegni saranno una gara indoor da definire e poi i campionati italiani di cross
Nella gara maschile (sui 10km) il primo degli italiani è stato Iliass Aouani che ha chiuso in quarta posizione.
Ottimo inizio di stagione per Ginevra Taddeucci
Ai Campionati Australiani Open, Taddeucci arriva terza nella 10 km femminile in acque libere. Davanti a lei le padrone di casa Moesha Johnson e Chelsa Gubecka. Un ottimo risultato, specie considerando le avversità della gara (leggere MEDUSE).
Al quinto giro, quando Moesha è partita, sono rimasta un po’ indietro perché mi sono fermata a fare rifornimento. Poi ho recuperato un pochino, ma alla fine stavo saltando in aria, ero molto provata, anche per la quantità di meduse, ne ho presa una in faccia e sono tutta irritata.
Altri Record Italiani polverizzati
Serena Di Fabio, la campionessa europea U18, ha fatto un esordio col botto nella categoria juniores! Non solo ha vinto i 3000 metri indoor ad Ancona, ma ha anche polverizzato il record italiano juniores con un tempo incredibile di 12'46"60. Record sempre suo, fatto lo scorso anno.
A Fossano, nel cuneese, invece troviamo Alessia Succo, prospetto dalle potenzialità incredibili, che abbassa di quattro centesimi il record italiano U18 dei 60 ostacoli correndo 8.19.
In quel di Novara, invece, Paolo Tonon fa il record europeo Para-Archery, facendo 584 punti su 600.
Altri risultati:
ATLETICA - Faniel quinto nella mezza maratona di Siviglia (miglior risultato degli ultimi tre anni) - da sprintnews
SCI ALPINISMO - Alba De Silvestro quarta nell’individuale di La Massara, Oberbacher è quinto tra gli uomini - da OA Sport
TIRO A SEGNO - Sollazzo vince l’H&N Cup di Monaco, terzo posto per Bonazzi - da OA Sport
LANCIO DEL PESO - Vittoria di Zane Weir nel peso di Nordhausen con 20,53 - Da sprintnews
ATLETICA - Accelera Baffour: 6.61 a Sheffield nei 60 metri - da Fidal
TRIATHLON - Franco Pesavento e Sandra Mairsono i campioni italiani 2025 di Winter Triathlon - da FITRI
SLITTINO - Nagler/Malleier e Vötter/Oberhofer terzi nella staffetta di doppio a Oberhof vinta da Germania su Austria - da FISI
ATLETICA - Federica Curiazzi e Riccardo Orsoni vincono ai Campionati italiani della 35 chilometri di marcia - da Fidal
News e Performance da conoscere
Johannes Thingnes Bø annuncia a sorpresa il ritiro
Johannes Thingnes Bø ha annunciato il suo ritiro alla fine di questa stagione (e a 32 anni ancora non compiuti) e quindi non parteciperà alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026.
Stiamo parlando di uno dei migliori (se non il migliore) atleta della storia del biathlon: cinque Sfere di Cristallo generali (la sesta in arrivo), cinque medaglie d’oro Olimpiche, oltre venti titoli mondiali.
Da 13 anni faccio parte della miglior nazionale del mondo. Ora sento di dover dare priorità alla mia famiglia: è stato un viaggio fantastico, ma anche molto impegnativo. Sì, il piano era quello di continuare un altro anno, ma l’impegno olimpico richiederebbe ancora di più anche alle persone che mi circondano. Godiamoci le ultime gare prima di finire col botto a Oslo-Holmenkollen. - Dal profilo IG di Johannes Thingnes Bø
Brutte notizie dalla discesa libera di Garmisch-Partenkirchen per Nina Ortlieb e Tereza Nova. La prima è caduta durante la gara, riportando, pare, una frattura alla parte inferiore della gamba destra. La seconda, invece, è attualmente mantenuta in coma farmacologico per un’emorragia cerebrale dopo il brutto incidente durante le prove.
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