Matt Stutzman - L'arciere senza braccia
La storia dell'uomo che scocca frecce tenendo l'arco con i piedi. E in più tutti i risultati del weekend, il Mondiale di Nuoto a Budapest, la vittoria di Sofia Goggia e tanto altro ancora...
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In ogni puntata potrai trovare le storie degli atleti che sono diventati, a loro modo, icone sportive, capaci di ispirare le persone. Oltre alle notizie più importanti delle gare dell’anno.
Highlight di puntata
La storia di Matt Stutzman: The Armless Archer
I mondiali di nuoto a Budapest
Il ritorno di Sofia Goggia e Massimo Stano
Campioni del mondo di bocce
Tutti i WR in vasca corta
Matt Stutzman: The Armless Archer
Guardando ai miei 14 anni di carriera nel tiro con l’arco, mi sento felice, triste, benedetto e senza parole. Le opportunità che ho avuto, le persone che ho incontrato, gli anni di lavoro necessari, il tempo lontano dalla mia famiglia, i sacrifici, le frecce che ho scoccato, gli alti e bassi, le sconfitte e le vittorie. Ispirare la prossima generazione a inseguire i propri sogni mentre io inseguivo i miei.
Il tiro con l’arco mi ha dato il mondo, e ora è il momento di iniziare il prossimo capitolo della mia vita. Mentre mi ritiro dal Team USA, brindiamo a ciò che verrà. Grazie a tutti gli sponsor, alla famiglia e agli amici. Non avrei potuto farcela senza di voi.
Il 5 dicembre scorso, in questo video su Instagram, Matt Stutzman, the armless archer, comunica al mondo che è arrivato il momento di appendere l’arco al chiodo.
Matt Stutzman, classe 1982, nasce senza braccia: una condizione congenita particolare che lo obbliga fin da piccolo a utilizzare i piedi per compiere ogni azione quotidiana. Nonostante la sua impressionante capacità di adattamento, gli tocca affrontare il peso della discriminazione e delle basse aspettative sociali.
Si avvicina al mondo degli arcieri nel 2010 quando, dopo aver visto il tiro con l’arco in tv, decide di provare questa disciplina. “Un arco non si preoccupa di chi lo usa” e con questa filosofia ha cominciato a sviluppare una tecnica unica che gli ha permesso di eccellere. In soli due anni riesce a qualificarsi per le Paralimpiadi di Londra 2012, dove vince una medaglia d’argento e conquista il mondo con la sua storia.
Nel corso della sua carriera, Matt Stutzman ha raggiunto risultati straordinari: oltre alla medaglia d’oro vinta alle Paralimpiadi di Parigi 2024, con tanto di nuovo record paralimpico, l’oro ai World Para Archery Championship di Dubai 2022, l’argento ai Parapan American Games di Toronto 2015, Matt è entrato nel Guinness World Record nel 2015 per il tiro più lungo mai realizzato con un arco compound, colpendo un bersaglio a 310 metri di distanza.
Il suo impatto però va oltre i riconoscimenti sportivi. Stutzman è stato un pioniere, il primo atleta senza braccia a competere nella specialità del compound bow alle Paralimpiadi. Grazie alla sua tecnica innovativa e al suo esempio, ha ispirato una nuova generazione di arcieri paralimpici, tra cui Piotr Van Montagu del Belgio e Sheetal Devi dall’India, la prima donna senza braccia a vincere una medaglia paralimpica.
Il suo contributo allo sport paralimpico non si limita alle sue imprese personali. Dopo i Giochi di Rio 2016, infatti, ha iniziato a ricevere messaggi da persone senza braccia in tutto il mondo interessate al tiro con l’arco. Ha quindi deciso di mettere la sua esperienza al servizio degli altri, diventando un mentore per numerosi atleti che ora competono a livello internazionale. Per Stutzman, il più grande successo non è rappresentato dalle sue medaglie, ma dall’essere riuscito a costruire una comunità inclusiva e solidale intorno al tiro con l’arco paralimpico.
“Questo è il mio vero oro,” ha dichiarato Stutzman. “Il loro lavoro e la loro dedizione sono la mia più grande vittoria.”
Matt Stutzman ha dimostrato che i limiti sono fatti per essere superati, che il vero successo non risiede solo nei trofei, ma nella capacità di cambiare il mondo con il proprio esempio. E con il suo straordinario viaggio, ha davvero lasciato un segno indelebile nello sport e nella vita.
Ah, giusto per la cronaca, ha chiuso con l’arco ma non con lo sport. Matt Stutzman ha iniziato una nuova avventura nel mondo delle corse automobilistiche.
Insomma, da scoccare frecce a sfrecciare in pista è un attimo.
Risultati
🏊♀️ In quel di Budapest 🇭🇺 si sono svolti i Mondiali di nuoto in vasca corta che danno un po’ il polso del nuoto italiano e sulla futura generazione di giovani talenti, tra cui i miei preferiti: Michele Busa e Sara Curtis. L’Italia, come a Melbourne 2022, è nei posti alti della classifica. Al fondo della NL trovate tutti i WR battuti. Qui di seguito, invece, i nostri medagliati:
🥇 per la staffetta 4x50 stile libero mixed grazie a Leonardo Deplano, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro, Sara Curtis.
🥈🥈 Alberto Razzetti nei 200 misti, con nuovo record italiano 1.50:88, e nei 200 farfalla.
🥈 Simona Quadarella nei 1500 stile libero, la nostra certezza sulle lunghe distanze in vasca.
🥈 Lorenzo Mora nei 200 dorso.
🥈 4x100 stile libero maschile, conquistato da Alessandro Miressi, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo.
🥉 Alberto Razzetti nei 400 misti (ancora lui).
🥉 4x200 stile libero maschile con tanto di record italiano (6.47:51) vinto da Filippo Megli, Manuel Frigo, Carlos D’Ambrosio, Alberto Razzetti.
🥉 Mora, Viberti, Busa e Miressi si prendono il bronzo nella 4x100 mista
Record stabiliti:
Michele Busa ha stabilito il record italiano nei 50 farfalla (22"02), classificandosi quinto in finale.
Sara Curtis stabilisce il record mondiale giovanile nei 50 dorso (26"03 in semifinale).
🏃 Massimo Stano trionfa nella 35km di Dublino 🇮🇪 con il tempo di 2h24:19, a un passo dal record europeo. Vittoria importante per riprendere fiducia in previsione del 2025, dove, grazie al tempo effettuato, ha preso il pass per partecipare ai Mondiali.
⛷️ Beaver Creek regala gioie per l’Ital-team femminile, sia nella discesa libera che nel Super-G, dominati entrambi da Sofia Goggia, alle prime discese ufficiali dopo l’infortunio dello scorso anno. Seconda a soli 16 centesimi dalla Hutter nella prima gara e primo posto nella seconda. 24esima vittoria in Coppa del Mondo, successo che la rende la seconda italiana più vincente di sempre, dietro ovviamente alla SOMMA FEDERICA BRIGNONE.
Molto bene in generale le azzurre, Bassino e Brignone nella Top Ten in discesa libera, Pirovano 11esima e buon rientro anche di Elena Curtoni, anche lei dopo un grave infortunio.
Nel Super-G vinto da Goggia, ben si piazzano Brignone (quinta), Bassino (sesta) e Curtoni (nona).
Sul fronte maschile, in Italia, in Val d’Isere, bene Luca De Aliprandi, sesto nella prova di Gigante, e Tobias Kastlunger e Alex Vinatzer, rispettivamente settimo e decimo in Slalom.
Nel Vertical di Courchevel 🇫🇷, la bellunese Alba De Silvestro arriva ai piedi del podio dopo una grandissima prestazione che fa ben sperare per le prossime tappe della Coppa del Mondo.
A Davos 🇨🇭 si sono svolte le 20k di sci di fondo maschili e femminili. Buona prova per Caterina Ganz ed Anna Comarella che hanno chiuso rispettivamente 19esima e 21esima. Federico Pellegrino primo degli azzurri nella squadra maschile, si piazza 33esimo.
Nel Biathlon grande impresa di Carlotta Gautero alla IBU Cup Junior, in Val Ridanna, che vince e convince. Bene anche Ilaria Scattolo (settima) e Francesca Bocchiero (decima). Nella prova di Coppa del Mondo a Hochfilzen 🇦🇹, l’ultimo poligono mette in crisi un’ottima gara di Dorothea Wierer, che comunque chiude al 20° posto nell’inseguimento femminile.
La Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico ha preso il via con ottimi risultati per gli atleti azzurri, che hanno inaugurato ufficialmente la stagione a Steinach am Brenner 🇦🇹:
Giacomo Bertagnolli (guida Andrea Ravelli) conquista due medaglie: oro nella Combinata visual impaired e argento nel Super-G visual impaired.
Nel Super-G femminile visual impaired doppietta azzurra con l’argento di Chiara Mazzel (guida Fabrizio Casal) e il bronzo di Martina Vozza (guida Ylenia Sabidussi).
Renè de Silvestro conquista il bronzo nel Super-G sitting.
🏂 Ok lo snowboard questa stagione ci farà esultare parecchio. Anche questo weekend, infatti, c’è da aggiornare il tabellino delle medaglie di Coppa del Mondo e Coppa Europa, con podi e vittorie in diverse specialità:
Tommy Rabanser sbanca le due prove di Slalom Parallelo di Coppa Europa a Götschen 🇩🇪 conquistando il 3° posto nella prima gara e vincendo la seconda.
Anche Sofia Valle dice la sua, prendendosi il terzo gradino del podio nella gara femminile dello Slalom Parallelo di Coppa Europa a Götschen.
In Italia, fronte Coppa del Mondo, a Cortina 🇮🇹, il Gigante Parallelo regala una doppietta tutta italiana: Daniele Bagozza vince, seguito da Aaron March. Nel femminile, invece, Jasmin Coratti si piazza al terzo posto.
Terzo gradino del podio anche per Lorenzo Sommariva nello Snowboardcross.
🛷 L’Italia dello slittino sale sul podio della staffetta di Coppa del Mondo a Oberhof 🇩🇪. Il team azzurro composto da Verena Hofer, Ivan Nagler/Fabian Melleier, Dominik Fischnaller e Andrea Vötter/Marion Oberhofer ha infatti conquistato il terzo posto nella sfida tedesca, chiudendo alle spalle di Austria e Germania.
Segnalo anche il buon sesto posto per la coppia Ivan Nagler e Fabian Malleier nel doppio maschile.
⛸️ La quarta tappa del World Tour di short-track di Seoul 🇰🇷, ha visto le atlete italiane brillare in staffetta, consolidando così la posizione nel ranking di specialità. Da rivedere alcune cose invece per le gare individuali.
🥈 Staffetta femminile: Elisa Confortola, Arianna Fontana, Gloria Ioriatti e Arianna Sighel. Con questo risultato, l’Italia si piazza al secondo posto nella classifica generale di specialità del World Tour con 304 punti, dietro al Canada (360 punti).
Quarto posto per la staffetta maschile composta da Mattia Antonioli, Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Pietro Sighel, complice una caduta su un cambio.
🎭 Dopo 45 anni, l'Italia ha conquistato uno storico oro nel 51° Mondiale di bocce a Digione. Il team, composto da Andrea Chiapello, Alessio Cocciolo, Davide Laforè e Diego Rizzi, guidato dal CT Riccardo Capaccioni, ha dominato il torneo con 117 punti fatti e solo 43 subiti. In finale, ha superato il sorprendente Madagascar, già vincitore nel tiro di precisione, dopo una netta vittoria sulla favorita Francia. Un trionfo che corona un percorso iniziato con il bronzo del 2021 e mette fine al lungo dominio francese.
🏋️♀️ Il Team Italia FIPE ha ottenuto buoni risultati ai Campionati del Mondo di Pesistica Olimpica a Manama 🇧🇭. In particolare segnalo la medaglia di bronzo, nella categoria fino a 59 kg, di Lucrezia Magistris ottenuta nello strappo sollevando 99 kg (ottavo posto nella classifica finale con 210 kg, 111 kg nello slancio).
News e performance da conoscere
I Mondiali di Budapest hanno visto splendere ancora una volta la stella di Summer Mcintosh, nuotatrice canadese destinata a diventare IL NUOTO. Mentre c’era, si è presa il World Junior Record dei 200 dorso con il tempo di 1:59.96, il WR nei 400 misti con il tempo di 4:15.48, il WR nei 200 farfalla con 1:59.32 (e precedentemente 2:01.96 che era il nuovo World Junior Record) e il WR dei 400 misti con 3:50.25. Qui di seguito tutti gli altri WR battuti:
Eva Okaro World Junior Record nei 50 stile libero femminili (23.66)
Claire Weinstein batte due volte il World Junior Record nei 200 stile libero, facendo in batteria 1:52.51 e poi in finale 1:51.49
Miron Lifintsev World Junior Record nei 50 dorso maschili con 22.47 e nei 100 dorso con 48.76
Regan Smith fa suo il World Record nei 100 dorso (54.02) e nei 50, sempre dorso, con 25.23
Luke Hobson WR nei 200 stile libero (1:38.61)
Kate Douglass WR nei 200 dorso con 2.12.50
Ma Megan Smith WR non ci sta e subito si prende il WR nei 200 dorso (1:58.04) e nei 100 dorso (54.55)
Gretchen Walsh fa suo il WR nei 50 stile libero femminili con 22.87, nei 100 farfalla con 52.71 (battendo il suo 52.87 del giorno prima e il 53.24 del giorno prima ancora), nei 100 misti (55.11) e due WR nei 50 farfalla (24.02 in batteria e 23.94 in semifinale, diventando la prima donna a scendere sotto i 24 in questa specialità)
Noe Ponti smonta il WR di Caeleb Dressel nei 100 farfalla, settandolo a 47.71 e record anche nei 50 farfalla con 21.32 (battendo quello dei giorni prima di 21.43)
Jordan Crooks è il primo uomo a chiudere sotto i 20 secondi i 50 stile libero (19.90 per l’esattezza) battendo il suo precedente WR fatto il giorno prima (20.08). Fa anche il WR nei 100 stile libero con 44.95
La staffetta USA fa il WR nella 4x200 stile libero maschile col tempo di 6:40.51 e nella 4x200 mista femminile con 7:30.13. Mentre ci sono, entrambe fanno anche il WR nelle staffette 4x100
Segnalo l’incredibile performance di Sioban Haughey che vince per la terza volta di fila il mondiale nei 200 stile libero
Sicuro ne ho perso qualcuno, ma qui non ci si sta dietro!
Ai Campionati del Mondo di Pesistica Olimpica in Bahrein, la coreana Il Gyong Kim fa il record del mondo sollevando 249kg nella categoria atleti fino a 59 kg.
Gukesh Dommaraju, 18 anni, è il più giovane campione del mondo di scacchi.
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