L'incredibile storia di Abebe Bikila, IL Maratoneta.
E poi l'addio a Matilde Lorenzi, la chiusura della coppa del mondo di nuoto, la centesima medaglia nel ciclismo di quest'anno, Short Track, pattinaggio di figura e scacchi-pugilato.
Purtroppo iniziamo con una notizia bruttissima che arriva dalle piste da sci: Matilde Lorenzi ci ha lasciati in seguito a una grave caduta durante un allenamento in Val Senales, in Alto Adige. Avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 15 novembre.
La famiglia ha lanciato l’iniziativa #Matildina4safety, una raccolta fondi per poter sviluppare, con aziende del settore, nuove tecnologie (come i micro-airbag) per migliorare i caschi e proteggere il corpo degli atleti.
Ciao Matilde.
Abebe Bikila - Il maratoneta scalzo
È la sera del 10 settembre 1960, a Roma. La maratona olimpica si corre per la prima volta in notturna, lungo le vie storiche illuminate da migliaia di fiaccole, tra i sampietrini. In testa alla corsa, quasi silenzioso, c’è un atleta etiope 🇪🇹 sconosciuto ai più: Abebe Bikila. Indossa la maglietta rossa della sua nazione, ma senza scarpe ai piedi. Completamente scalzo.
Bikila parte senza fretta, dietro al gruppo, recuperando poco alla volta, seguendo da vicino il favorito Rhadi Ben Abdesselem 🇲🇦. Con un passo leggero e fluido, guadagna terreno senza mai sembrare affaticato. Sui ciottoli della via Appia corre sicuro. Ripeto, sui ciottoli della via Appia. Ci si fa male a camminare con le scarpe.
All’ultimo sfodera l’attacco decisivo, staccando il rivale e conquistando la maratona con un tempo record di 2 ore, 15 minuti e 16 secondi. È il primo atleta africano a vincere un oro olimpico. Comincia così la legacy dei maratoneti Etiopi.
Al traguardo Bikila non crolla come altri maratoneti esausti; si rilassa, eseguendo esercizi di stretching. Ai cronisti che gli chiedono il motivo per cui ha corso scalzo, risponde:
“Volevo mostrare al mondo che il mio Paese ha sempre vinto con determinazione ed eroismo”.
Quattro anni dopo, nel 1964, Bikila è a Tokyo per difendere il titolo. Non è al massimo della forma: solo sei settimane prima è stato operato di appendicite. Stavolta corre con le scarpe, ma smentisce chi lo crede sconfitto: stabilisce un nuovo record, migliorando il tempo con un margine di quattro minuti rispetto al secondo classificato. Diventa il primo maratoneta a vincere due ori olimpici consecutivi. In patria è accolto da eroe e celebrato come simbolo di resistenza e orgoglio nazionale.
Nel 1969 tutto cambia: un incidente d’auto lo lascia paralizzato dalla vita in giù. Ma Bikila non molla, dedicandosi al tiro con l’arco e al ping pong. Nel 1972, a Monaco, partecipa alla cerimonia di apertura dei Giochi Paralimpici, dove lo stadio intero gli tributa una standing ovation.
Muore l’anno successivo, lasciando un’eredità indelebile.
La sedicesima edizione della Maratona di Roma del marzo 2010, che era stata dedicata proprio ai cinquant’anni dalla vittoria di Abebe Bikila, fu vinta da un altro atleta etiope, Siraj Gena. Per rendere omaggio a Bikila, Gena si tolse le scarpe per correre le ultime centinaia di metri e tagliò il traguardo scalzo. (da Il Post)
Fonti:
1 - Abebe Bikila: a piedi nudi verso l'oro olimpico - Olympics
2 - Abebe Bikila vinse le Olimpiadi correndo scalzo. Paralizzato da un incidente divenne atleta paralimpico - Focus
3 - Abebe Bikila, che vinse scalzo la maratona olimpica 60 anni fa - Il Post
Per approfondire:
L'atleta - Abebe Bikila - Regia di Davey Frankel e Rasselas Lakew
Vincere a Roma. L'indimenticabile impresa di Abebe Bikila - di Sylvain Cohe (IBS)
Risultati
♟️ Prime storiche medaglie dell’Italia nello scacchi-puglilato che, per chi non lo sapesse, è esattamente quello che sembra: il mix tra i due sport.
In sostanza gli atleti si affrontano in 11 riprese alternate: si inizia con un round di scacchi e si continua con uno di pugilato. Ogni step ha una durata massima di 3 minuti. Si vince o per scacco matto o per KO.
In Armenia si sono conclusi i sesti campionati mondiali, da cui la nostra nazionale torna con ben 4 medaglie:
Beatrice Desiréè Furlan conquista due medaglie d’argento, una nel chessboxing-light e uno nel chessboxing tradizionale. È la prima italiana a vincere una medaglia in questo sport.
Gianpiero Sportelli si mette al collo la medaglia di bronzo nella specialità Light.
Davide Renna vince invece l’argento, anche lui nel Light.
🏊♂️ Terza e ultima tappa della Coppa del Mondo di nuoto che ha assegnato i titoli. Leon Marchand si aggiudica la classifica generale maschile della World Cup con 175.7 punti, seguito da Noe Ponti e Duncan Scott. Tra gli italiani, il miglior piazzamento è di Thomas Ceccon, che chiude in ottava posizione con 140.6 punti. Nella competizione femminile, Kate Douglass prevale su Regan Smith per un solo decimo di punto, con Benedetta Pilato che termina diciottesima a quota 100.4 punti. Qui le performance degli azzurri a Singapore:
Lorenzo Mora, con 1:51.07, ottiene il secondo posto nei 200 dorso.
Thomas Ceccon si classifica al terzo posto con 51”35 nei 100 misti e secondo, con 46”25 nei 100 stile libero e con 49”68 nei 100 dorso.
Tre podi anche per Alberto Razzetti: secondo nei 400 misti (4:00.59), e terzo sia nei 200 misti (1:52.99) sia nei 200 farfalla (1:51.96).
Ottime prestazioni anche per Benedetta Pilato nei 50 (seconda con 29”42) e nei 100 rana (terza con 1:04.56).
🚴 L’Italia vince l’oro agli europei di ciclocross a Pontevedra ( 🇪🇸 ) nella categoria Team Relay. Federico Ceolin, Mattia Agostinacchio, Lucia Bramati, Giorgia Pellizotti, Francesca Baroni e Filippo Agostinacchio hanno vinto con il tempo di 40’50”. Si tratta della CENTESIMA medaglia del ciclismo italiano in questo 2024.
Mattia Agostinacchio vince anche l’oro nella gara maschile europei junior.
🏋️ Belle notizie dagli European Junior & U23 Championship di Roszyn 🇵🇱:
Chiara Piccinno conquista il titolo di Campionessa Europea Under 23 nella categoria fino a 59 kg dominando la gara.
Greta De Riso è la nuova Campionessa Europea Junior nella categoria fino a 59 kg, con due medaglie: oro (totale) e argento (specialità).
Giulia Miserendino sale sul secondo gradino del podio nello strappo (con 102 kg) e nel totale con 218 kg, nella categoria fino a 64 kg.
Sempre nella 64 kg, ma juniores, Lavinia Magistris conquista il bronzo alzando 87 kg nello strappo, concludendo quarta nella classifica totale.
⛸️ Nella seconda tappa del World Tour di Short Track a Montréal, l’Italia conquista tre podi: la staffetta femminile (Elisa Confortola, Arianna Fontana, Gloria Ioriatti, Arianna Sighel) si piazza seconda, mentre Pietro Sighel ottiene due terzi posti nelle gare dei 1.500 e 500 metri, portando il totale dei suoi podi individuali in Coppa del Mondo a sette. Sighel si conferma inoltre secondo nella classifica generale del World Tour dietro il canadese William Dandjinou. Per Arianna Fontana un quarto posto che conferma il suo ritorno ad altissimi livelli.
Per quanto riguarda invece il pattinaggio di figura, Al Grand Prix de France ad Angers, sette atleti italiani hanno partecipato con risultati rilevanti. Nella danza, Charlène Guignard e Marco Fabbri hanno chiuso al secondo posto (fatale una caduta imprevista). Tra le coppie di artistico, Sara Conti e Niccolò Macii hanno ottenuto un solido secondo posto, mentre Rebecca Ghilardi e Massimo Ambrosini hanno conquistato la terza piazza. In campo maschile, Nikolaj Memola ha chiuso sesto, rimontando quattro posizioni grazie a un’ottima performance nel programma libero.
🤺 Si è svolta la prima tappa del mondiale di fioretto U20 a Istanbul 🇹🇷. Per quanto riguarda la squadra maschile, Mattia De Cristofaro sale sul secondo gradino del podio. Francesco Cercaci e Federico Greganti chiudono a un passo dalla Top8, rispettivamente 10° e 12°.
Le ragazze, invece, hanno fatto ancora meglio: Letizia Gabola conquista la medaglia d’oro, altre due azzurrine ai piedi del podio (Greta Collini 5° e Matilde Molinari 8°) e altre tre nella top 16 (Vittoria Pinna 9°, Giorgia Ruta 12° e Greta Saionie 16°).
🏊🏻 🏃♀️ 🚴🏿 Euan De Nigro, al primo anno come Under 23, si è aggiudicato la Coppa Europa Assoluta e la Coppa di Categoria Under 23 grazie al nono posto conquistato alla Europe Triathlon Cup di Alanya in Turchia 🇹🇷. Questo ragazzo ha una carriera luminosa davanti.
Sempre nella stessa competizione, Angelica Prestia ha conquistato la medaglia di bronzo.
News e performance da conoscere
Tania Cagnotto eletta vice presidente della Federazione Italiana Nuoto.
Masatora Kawano fa il primo World Record assoluto nella 35Km di marcia, con il tempo di 2:21.47.
C’è questa bellissima intervista di Ultimo Uomo a Simone Alessio, medaglia di bronzo nel taekwondo a Parigi 2024.
Ci sono stati gli Anoc Awards 2024. L’Italia vince il Best Female Team of Paris 2024 che va alla nazionale femminile di pallavolo.
Altri WORLD RECORD nel nuoto:
Leon Marchand fa 1:48.88 ⏱️ nei 200 delfino
Regan Smith fa doppietta: primatista assoluta nei 100 ( ⏱️ 54”27) e nei 200 dorso ( ⏱️ 1:58.83)
Dopo l’incredibile maratona record di Ruth Chepngetich si è riaperta la discussione sul doping nel mondo della corsa e, in particolare, attorno agli atleti keniani. Per approfondire, vi rimando a questo pezzo di
:
Grazie per la citazione! 🙏
Aggiungo che la storia di Bikila mi ha fatto scendere per l’ennesima volta una lacrimuccia. Oltre al sempre valido (e bellissimo) “Vincere a Roma” di Sylvain Coher, ci sono ampi tratti di racconto dell’impresa e dell’importanza di Onni Niskanen (allenatore di Bikila e altri podisti) per l’Etiopia in “Correndo nell’aria sottile” di Michael Crawley, una lettura interessantissima!